Gli esami in Inghilterra: commissioni tutte esterne

In tema d’esami diamo un rapido sguardo a quanto accade in Inghilterra, dove si sta completando la ristrutturazione degli organismi (examination boards) che gestiscono gli esami conclusivi degli studi secondari, già avviata da qualche anno. Dopo una serie di operazioni di riorganizzazione, questi corpi professionali indipendenti e specializzati nella valutazione esterna dei risultati dei vari corsi di studio, si sono ridotti a tre. Il più grande è l’AQA (Assessment and Qualifications Alliance); il secondo è l’Edexcel; e il terzo, il più prestigioso, è l’OCR (Oxford Cambridge and RSA Examinations), nato nel 1998 dalla fusione di tre diverse organizzazioni, specializzate negli esami che consentivano l’accesso all’istruzione superiore.
È da notare che questi tre examination boards gestiscono ogni tipo di esame, rilasciando i titoli più qualificati: dagli A e AS levels, richiesti soprattutto da chi intende iscriversi alle università più note, alle qualifiche professionali (NVQ) ai diplomi di tipo tecnico generalista (GNVQ), utili anche ai fini della continuazione degli studi, alla certificazione di particolari competenze e abilità (Key Skills). La tendenza appare quella di rafforzare le commissioni d’esame, composte da esaminatori professionali, e non da commissari interni. Più o meno l’esatto contrario di ciò che si è deciso di fare in Italia, almeno per il 2002.