Gilda e SNALS scioperano il 7 dicembre

Dopo lo SNALS anche la Gilda degli Insegnanti, dopo aver fatto appello agli altri sindacati della scuola per un’azione unitaria contro le misure previste dalla finanziaria in materia di istruzione (tagli, precari e contratto, scaduto da 11 mesi), rompe gli indugi e proclama lo sciopero generale per il prossimo 7 dicembre.

Le riduzioni di organico previste dalla stessa legge“, sostiene la Gilda, “sono tali da rischiare di vanificare, nei fatti, anche le future assunzioni dei precari“. E la mancata approvazione, da parte della Camera, dell’emendamento che doveva evitare la cancellazione delle graduatorie permanenti dei precari a partire dal 2010/2011 è “di estrema gravità“.

A protestare e a sollecitare iniziative di protesta dure non sono più soltanto i diretti interessati, i precari con le loro organizzazioni come il MIIP (Movimento Interregionale Insegnanti Precari), ma anche due importanti sindacati nazionali

La Gilda si augura che “un Senatore a vita voglia sposare le ragioni della Scuola“, come ha fatto Rita Levi Montalcini per l’Università.