Il film di Mario Martone comincia con una festa: il saggio dei fratelli Leopardi. Una serata mondana alla quale partecipa la società colta del paese di allora e alla cui evocazione cinematografica assisteranno nei prossimi mesi frotte di scolaresche di oggi. Si inizia con due problemi di aritmetica. Sono problemi concreti e ben formulati (tipo PISA/OCSE, per intenderci). E’ stato il conte Monaldo a prepararli e quella festa d’esame l’ha organizzata con cura. Ha inserito, nella stampa dell’invito all’evento culturale, il dì 8 febbraio 1810 alle ore 21, il programma di studio con il dettaglio delle questioni, di aritmetica e di geometria, alle quali i “candidati” sono in grado di rispondere  (il Syllabus delle conoscenze, si direbbe, oggi). Per un tale avvenimento non si teme né il freddo invernale né l’oscurità della notte.

Alla visione del film di Martone non potranno non seguire, com’è naturale, commenti, dibattiti e riflessioni. Potrà essere utile allora avere a disposizione l’elenco delle questioni del saggio leopardiano, con la loro classificazione e formulazione. Un modo efficace per gustare la realtà del periodo storico e le sue caratteristiche educative. Per l’elenco delle questioni si rimanda a: www.mathesisnazionale.it