È una Gelmini frizzante quella che appare nelle cronache elettorali di questi giorni.

Dopo l’attacco ai sindacati della scuola, accusati di essere una delle cause della situazione critica della scuola italiana, il ministro Gelmini attacca la sinistra per quella che ritiene essere la campagna diffamatoria contro il presidente del Consiglio. E fa previsioni.

“Alle prossime elezioni europee” – afferma – gli italiani pronunceranno un “verdetto molto chiaro a favore del governo” perchè “non potranno dimenticare” lo spettacolo “piuttosto vergognoso allestito dalla sinistra con le sue accuse contro il premier.“

Intervenendo a un comizio a favore di candidato del Pdl, Gelmini ha detto che, a suo parere, gli italiani sono “impermeabili alle accuse che da quindici anni sono riservate al presidente del Consiglio” e prevede un effetto boomerang su chi accusa il premier.

Secondo il ministro quella che si sta per concludere “è una campagna elettorale che non si è concentrata sui problemi e sulle proposte ma su un attacco che la sinistra ha sferrato al presidente del Consiglio utilizzando notizie infondate, facendo basse insinuazioni che qualificano coloro che le pronunciano“.

“Sono convinta che dalle urne – ha concluso Gelmini – verrà un verdetto molto chiaro a favore di un governo che si assume la responsabilità delle sue scelte e affronta i problemi. Credo che lo spettacolo piuttosto vergognoso cui ha dato luogo la sinistra sarà un elemento che i cittadini non potranno dimenticare“.