Tuttoscuola: Il Cantiere della didattica

Francia: una riflessione sull’handicap

Mentre in Italia vengono resi noti dati tutto sommato confortanti sull’integrazione scolastica dei ragazzi disabili, in Francia ci si interroga sullo stato dell’inserimento a scuola dei portatori di handicap. I ministri della gioventù e dell’educazione, insieme al segretario di stato con delega per l’assistenza alle persone handicappate, hanno organizzato appositamente una giornata di studio e di riflessione sullo stato dell’inserimento nelle scuole dell’obbligo degli alunni disabili.
In realtà, a fronte del principio di consentire a tutti gli allievi di fruire di un insegnamento di qualità all’interno del sistema educativo pubblico, sembra che nelle scuole francesi resti ancora molto da fare per permettere agli scolari in situazione di handicap di beneficiare di percorsi didattici adeguati ai loro bisogni in tutti i gradi dell’istruzione.
Lo squilibrio è maggiormente evidente nel passaggio dalla scuola primaria a quella secondaria, dove gli alunni con handicap sembrano non godere della dovuta attenzione
L’obiettivo ora diventa, per le autorità francesi, garantire la continuità dei percorsi scolastici, prevedendo l’attuazione di migliori condizioni di accesso per gli alunni disabili alla formazione professionale o universitaria.

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