Finanziaria: tutto come prima o quasi

Le previsioni della vigilia per le modifiche in materia di istruzione sono state confermate nel testo del maxiemendamento alla finanziaria presentato ieri al Senato. Ma molte attese sono anche andate deluse.

Gli elementi di novità rispetto al testo approvato dalla Camera sono, pertanto, la trasformazione delle graduatorie permanenti in graduatorie ad esaurimento (per l’immissione in ruolo di tutti i docenti precari) e il recupero per l’immissione in ruolo di altri candidati dei concorsi riservati per dirigenti scolastici.

Unica novità dell’ultima ora è quella che riguarda il prestito gratuito dei libri di testo a favore di studenti in obbligo scolastico che si trovino in particolari condizioni economiche.

Le prospettate immissioni in ruolo di altre migliaia di unità di personale Ata (oltre ai 20 mila già previsti) non ci sono state.

Il maxiemendamento ha confermato – pari pari – anche la clausola di salvaguardia che vincola il ministero della Pubblica Istruzione a rispettare tassativamente le riduzioni di spesa (1.402 milioni di euro) conseguenti ai tagli di organico.