Faraone alle scuole autonome: autonomia non è decentramento

Faraone incontra le Associazioni Scuole Autonome al Miur: "Sburocratizzare per rendere realmente autonome le scuole"

Se vogliamo scuole realmente autonome, dobbiamo sburocratizzare e porre fine all’eccesso di regolamentazione che ha soffocato le decisioni e le scelte dei dirigenti scolastici finora. Autonomia non è sinonimo di decentramento amministrativo. Basta scaricare su istituti e dirigenti scolastici incombenze non coerenti ai fini istituzionali della scuola. Dobbiamo avviare una revisione delle competenze”. Lo ha detto il Sottosegretario all’Istruzione, Davide Faraone, incontrando oggi al Miur i rappresentanti delle Associazioni delle Scuole Autonome.

Il governo con la ‘Buona Scuola’ – ha continuato Faraone –  vuole rivedere la distribuzione delle funzioni dell’amministrazione centrale, di quella periferica e delle scuole, seguendo l’intuizione dei centri di servizio territoriali previsti dalle norme sull’autonomia scolastica: c’è bisogno di un’amministrazione a supporto delle scuole, che sgravi i dirigenti e le loro segreterie. Rivedremo anche la gestione del personale: ricostruzioni di carriera, pratiche di pensione, inserimento in graduatoria del personale supplente sono incombenze che caricano indebitamente il lavoro delle segreterie. Infine – ha aggiunto – attueremo una revisione della contabilità: per gli acquisti e i contratti di modesta entità come quelli delle scuole non possono essere previste le stesse procedure degli appalti di migliaia di euro”.

La scuola è parte della società e della Pubblica Amministrazione – ha concluso il Sottosegretario –  ma ha una sua specificità che deve essere riconosciuta anche per le regole amministrative.”