‘Famiglia Cristiana’ stronca proposta di commissione sui libri

Una ‘boutade’ giornalistica, più che una proposta seria“. Così, su ‘Famiglia Cristiana’, il padre gesuita Giovanni Sale, redattore di ‘Civiltà Cattolica’, definisce la proposta dei deputati del Pdl, guidati da Gabriella Carlucci, di istituire una commissione parlamentare di inchiesta per esaminare l’imparzialità dei libri di testo scolastici, partendo dal presupposto che vi siano “tentativi subdoli di indottrinamento per plagiare le nuove generazioni a fini elettorali”.

Per il gesuita, “neppure nei momenti più duri della storia della Repubblica, come ad esempio negli ‘anni di piombo’, si giunse a proporre iniziative così limitatrici della libertà di insegnamento, che è un principio tutelato dalla nostra Costituzione”.

In ogni caso, i libri di testo scolastici – si ricorda su ‘Famiglia Cristiana’ – non potrebbero essere imposti per legge o per altro provvedimento direttivo, come accade nei Paesi totalitari o a democrazia controllata, ma dovrebbero scaturire da un confronto serio tra diversi agenti culturali”.