Erasmus+: tutto sul nuovo bando 2026. Un webinar gratuito per supportare le scuole

La Commissione europea ha pubblicato il nuovo bando Erasmus+ 2026, mettendo a disposizione 5,2 miliardi di euro per sostenere progetti di istruzione, formazione, gioventù e sport.
Per le scuole italiane, spesso alle prese con risorse limitate e con il bisogno di innovare la didattica, Erasmus+ rappresenta oggi non solo un’occasione di mobilità all’estero, ma una leva strutturale per crescere come comunità professionale e ampliare le opportunità di studenti e docenti. Come prepararsi alla presentazione dei progetti? Ne parliamo in webinar gratuito il 28 novembre, alle 17.00 (clicca qui per iscriverti).
Nel corso del webinar verranno presentate le iniziative di formazione e supporto progettate da Tuttoscuola.

​Le novità del bando 2026: nascono i “Partenariati europei per lo sviluppo scolastico”

Oltre alle ormai consolidate Azioni Chiave, il nuovo invito introduce una misura di grande interesse per il mondo dell’istruzione: i Partenariati europei per lo sviluppo scolastico.

L’obiettivo è promuovere:

– metodi didattici innovativi;
– il rafforzamento delle competenze di base;
– la partecipazione democratica;
– la diffusione dei valori comuni europei.

Si tratta di una novità che si inserisce nella strategia Union of Skills, con cui l’UE punta a sostenere lo sviluppo delle competenze per l’occupazione e l’apprendimento permanente. Sono previste inoltre borse Erasmus+ in settori strategici come tecnologie digitali e tecnologie pulite, per avvicinare gli studenti alle professioni del futuro.

Inclusione, sostenibilità, digitale: le priorità trasversali

Come da tradizione, tutti i progetti dovranno rispondere alle priorità orizzontali:

– inclusione sociale;
– transizione verde;
– transizione digitale;
– partecipazione dei giovani alla vita democratica.

Confermato anche il sostegno specifico ai giovani con minori opportunità e agli studenti ucraini colpiti dalla guerra. Le scuole possono presentare domanda tramite le Agenzie nazionali Erasmus+ oppure – per alcune misure – tramite l’Agenzia Esecutiva Europea per l’Istruzione e la Cultura.

Tuttoscuola a fianco delle scuole: formazione e accompagnamento operativo

In un quadro così ricco ma anche complesso, Tuttoscuola mette a disposizione un servizio dedicato di formazione e supporto operativo, rivolto ai dirigenti, ai docenti e alle figure amministrative che intendono avvicinarsi alla progettazione europea oppure migliorare la qualità delle proprie candidature.

Il servizio comprende:
– formazione su ideazione, scrittura, gestione e rendicontazione dei progetti;
– scouting del bando più adatto;
– revisione tecnica della proposta;
– sportello d’urgenza per massimizzare il punteggio;
– supporto alla rendicontazione.

Webinar gratuito il 28 novembre: “Erasmus+: una roadmap per il successo”

Poiché le prime scadenze del nuovo bando sono attese da febbraio 2026, Tuttoscuola organizza un appuntamento gratuito pensato per guidare le scuole nella preparazione dei progetti venerdì, 28 novembre 2025, alle ore 17:00. Titolo dell’evento con Silvia Prati, esperta di fondi europei e PNRR, è Erasmus+: una roadmap per il successo”.

Durante l’evento verranno affrontati:

– cosa offre Erasmus+ scuola nel ciclo 2021-2027 e perché è diventato una priorità strategica per molte istituzioni;
– come usare le Azioni Chiave (KA1 – Mobilità e KA2 – Cooperazione) per innovare didattica, benessere e relazioni internazionali;
– come funziona il finanziamento e quali elementi rendono una candidatura davvero competitiva;
– come allineare il progetto al PTOF e alle priorità europee;
– come ottenere l’accreditamento Erasmus, il vero “biglietto d’ingresso” a finanziamenti stabili e pluriennali.

Verrà presentato il progetto di Tuttoscuola per le scuole “Progettazione Erasmus, dall’idea alla realizzazione”: un corso completo che include tecniche di project management, esempi concreti, esercitazioni e una simulazione di compilazione dei formulari, con feedback personalizzati.

Clicca qui per iscriverti al webinar gratuito del 28 novembre alle 17.00

© RIPRODUZIONE RISERVATA