Emergenza sicurezza per le scuole dell’Emilia e di Brindisi

Dopo il sisma che ha colpito ieri notte l’Emilia, con epicentro nella pianura padana tra Ferrara, Modena e Bologna, uno dei primi interventi per la sicurezza riguarda ora il controllo delle numerose strutture scolastiche presenti nelle zone colpite dal terremoto.

Per sicurezza e per agevolare il controllo di tutte le strutture scolastiche, in provincia di Ferrara è stata disposta la chiusura delle scuole per l’intera giornata di oggi, lunedì 21 maggio; probabilmente anche in altri comuni dei territori interessati maggiormente dal sisma i sindaci potrebbero avere disposto con ordinanza la sospensione delle lezioni.

Già nella giornata festiva di ieri, poche ore dopo le scosse di terremoto che in piena notte avevano colpito la zona con ripercussioni in quasi tutta la pianura padana fino alle Marche e a nord nel Veneto, i tecnici delle Amministrazioni provinciali e comunali hanno iniziato l’attento controllo di tutte le strutture scolastiche per accertare eventuali danni e verificare le condizioni di sicurezza degli edifici.

I primi sopralluoghi riguardano le condizioni più superficiali e visibili; successivamente sarà necessaria una ricognizione statica delle strutture soprattutto nei territori più vicini all’epicentro del sisma.

Per una strana e drammatica coincidenza e per una analoga ricerca di sicurezza per gli alunni, mentre nelle zone del sisma si effettuano controlli per la sicurezza e l’agibilità all’interno dei locali mediante ispezioni accurate, in altro territorio, quello di Brindisi e di altri centri pugliesi, vi è il controllo al di fuori dei locali scolastici per verificare le condizioni di massima sicurezza per chi studia e lavora nelle scuole.