Elezioni RSU: per rinnovo no, ma per surroga sì

La notizia viene dall’Ufficio scolastico del Piemonte e potrebbe avere un effetto domino su altri Uffici e su molte province. Con imprevisti effetti sugli assetti sindacali e sui rapporti tra le OO.SS. Di che si tratta?

Con nota prot. 2821 del 23 marzo 2011, circolare regionale n. 117, il direttore generale dell’ufficio scolastico regionale del Piemonte ha dato il via libera alle elezioni RSU per le surroghe in tutte le scuole della regione.

Come è noto, per il momento e fino a nuova definizione degli assetti contrattuali nazionali le elezioni per il rinnovo delle RSU nella scuola non si possono fare. Ma le elezioni per le surroghe delle RSU decadute, sì, si possono fare.

Richiamando quanto previsto dall’art. 1, comma 3, dell’Accordo quadro del 1998 fra l’ARAN e le OO.SS relativo alle elezioni delle RSU stipulato il 7 agosto 1998 e sull’Accordo di interpretazione autentica del medesimo articolo del 13.02.2001 il Direttore generale De Sanctis ha informato le scuole piemontesi e i sindacati di categoria che le elezioni per le surroghe si possono fare e ne ha fissato calendario, procedure e scadenze. Le elezioni sono state fissate al prossimo 18 e 19 maggio.

Potrebbe sembrare un evento residuale, minimale, ma non è così, perché sono ormai molte le RSU decadute a causa di trasferimenti, pensionamenti o dimissioni dei suoi componenti, in quanto è sufficiente che manchino due dei tre membri di cui si compongono per dichiararne la decadenza.

Le elezioni per le surroghe delle RSU potrebbero trasformarsi in un rinnovo generalizzato delle Rappresentanze unitarie di istituto con soddisfazione della Cgil-scuola che ne ha rivendicato da sempre il rinnovo.