Educazione Motoria alla Primaria, Bussetti: ‘Serviranno 12mila nuovi docenti e un concorso ad hoc’

Ben 12mila docenti per introdurre l’educazione motoria alla scuola primaria con un concorso ad hoc. Ma l’attività fisica si svolgerà nel pomeriggio e durante le vacanze. A dichiararlo è il ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti, in un post pubblicato sulla propria pagina Facebook lo scorso 13 ottobre. Scopo del progetto è quello di far diventare le scuole veri e propri centri sportivi scolastici. Di seguito il testo dell’annuncio del Ministro:

“Sono a Trento per la prima edizione del Festival dello Sport. Sono stato invitato per parlare di come la scuola possa formare i nostri giovani sul piano individuale e collettivo. Ne parlo, prima che da Ministro, da ex sportivo e insegnante laureato in scienze motorie.

L’attività sportiva insegna la disciplina, il controllo del corpo, il rispetto delle regole e delle autorità, il senso di responsabilità e la capacità di fare squadra – tutti elementi che concorrono alla formazione di un cittadino consapevole. Ne sono convinto.

Ho avuto modo di dirlo in altre occasioni e lo ripeterò anche qui oggi: l’obiettivo del Ministero è inserire insegnanti specializzati nella primaria, ossia dei veri maestri di educazione fisica, e consentire alle scuole, il pomeriggio e durante le vacanze, di diventare centri sportivi scolastici. Serviranno 12 mila nuovi docenti e un concorso ad hoc. Occorre inoltre continuare a sostenere il percorso degli studenti-atleti, un valore per la società: per questo ho voluto personalmente rinnovare e potenziare la sperimentazione in atto con il CONI.

Abbiamo il dovere di ridare allo sport la giusta dimensione nell’ambito della formazione dell’individuo: per chi ha a cuore la formazione umana dei nostri ragazzi, questa è una delle prossime sfida”.