Dopo il diploma meno iscritti all’università

Osservando i dati pubblicati dall’Istat in “Italia in cifre” (questo il link diretto alla sezione Istruzione), si direbbe che i giovani stiano perdendo l’interesse per l’università.

All’inizio del 2001/02 i giovani che dopo il diploma si erano iscritti all’università avevano raggiunto il 70,2% (sette su dieci); negli anni successivi quella percentuale era salita superando il 74% (nel 2003/04 74,4%).

La percentuale di nuove matricole era poi andata calando fino a scendere nel 2005-06 al 68,6% (sei punti percentuale in meno in due anni!).

Nell’anno accademico 2007-08 gli immatricolati sono scesi ancora: 68,3%.

Si potrebbe dedurre che quel calo così repentino e vistoso nasconda una disaffezione per l’università, come se il valore sociale e occupazionale della laurea avesse perso smalto e credibilità.