Deputati Pd sul concorso: no a valutazione nozionistica

A nostro avviso le conoscenze nozionistiche e i contenuti disciplinari sono stati ampiamente valutati in seguito al conseguimento della laurea e del titolo abilitante. Per questo siamo convinti che tra gli argomenti oggetto di valutazione del prossimo concorso per docenti vi debbano essere i contenuti metodologici e pedagogici, e non certamente la valutazione delle conoscenze nozionistiche. Siamo certi che il ministero nella stesura definitiva del programma terrà conto degli impegni presi che, per quanto ci riguarda, sono intoccabili e imprescindibili“.  Lo hanno affermato in una dichiarazione congiunta i deputati del Pd della commissione Cultura Malpezzi, Coscia, Carocci, Ghizzoni, Ascani, Rocchi, D’Ottavio, Coccia.

In queste ultime ore – spiegano i parlamentari dem – si stanno susseguendo voci e indiscrezioni sul concorso per docenti che si svolgerà nei prossimi mesi e che stanno preoccupando la maggior parte dei candidati. Capiamo le ansie degli insegnanti che stanno per affrontare una prova importante per il loro futuro professionale e dalla quale dipenderà buona parte delle scelte che faranno nei prossimi anni. Per questo, vorremmo chiarire in modo inequivocabile la posizione del Pd in merito alle prove concorsuali e sulla quale il governo si è formalmente impegnato in Parlamento“.