Crescono gli scientifici e calano i tecnici? ‘Colpa della Moratti’

Si conosceranno non prima di un mese o due i dati completi delle iscrizioni negli istituti superiori, ma, da qualche settimana un po’ tutti fanno a gara per scoprire, come nuove, le tendenze in atto da alcuni anni (calo dei tecnici e aumento dei classici e scientifici).
Bastano alcuni dati parziali di singoli istituti per parlare di svolte storiche e per individuare cause e colpevoli precisi.
Il calo dei tecnici è dovuta alla riforma Moratti, tuona il sindacato. L’aumento di iscrizioni al liceo scientifico è dovuto alla incertezza futura dei tecnici e dei professionali, afferma qualche organo di stampa.
Probabilmente le cause sono un po’ più complesse e, certamente, più antiche.
Ad ogni buon conto riportiamo l’andamento, con cadenza biennale, dei dati percentuali di iscritti dal 1997-1998 a tutto il 2005-2006.
Si può notare come la flessione di iscrizione ai tecnici sia un fatto ormai consolidato da quasi dieci anni, mentre licei scientifici e classici hanno cominciato a riprendere quota da un quinquennio circa.
Gli scientifici, nel giro di un sessennio (dal 99 ad oggi) hanno recuperato complessivamente 4,5 punti in percentuale, che sono diventati mediamente pari ad un punto all’anno nell’ultimo biennio.
Si può prevedere, dunque, per il 2006-2007 un aumento percentuale di iscritti di 1-1,5%.
Per i licei classici l’aumento potrebbe essere di 0,5-1%, ma qualche giornale ha parlato addirittura di un inimmaginabile incremento del 3% a cui dovrebbe corrispondere un altrettanto improbabile decremento dei tecnici del 2-3% (più credibilmente contenuto in 0,5-1%).
Numeri in libertà e accuse un po’ gratuite che fanno delle iscrizioni un argomento da campagna elettorale.