Costa. Il rinvio delle sezioni primavera è colpa della Gelmini

Oggi si poteva tranquillamente approvare il provvedimento sulle sezioni primavera” ha dichiarato l’europarlamentare Silvia Costa, coordinatrice degli assessori regionali all’istruzione, al termine della Conferenza Unificata, a proposito del rinvio del provvedimento sulle sezioni primavera.

Secondo la Costa, il ministro Gelmini ha voluto mantenere unita la questione delle sezioni primavera con quella dei tre pareri sui regolamenti per la riforma delle superiori per “il timore che, sgombrato il tavolo da questa questione a cui noi teniamo molto perché riguarda tantissime famiglie, poi non passi il nostro parere sul regolamento delle superiori.”

Secondo l’europarlamentare, il ministro si sarebbe servito delle sezioni primavera per proteggere i regolamenti. “Al ministro – ha affermato Costa contrariata per l’inaspettato rinvio – delle famiglie, dei bambini e dei comuni non importa nulla“.

Le sezioni primavera sono “un servizio altamente apprezzato dalle famiglie, fondamentale nei comuni dove non ci sono asili a sufficienza: solo nel Lazio – ha ricordato Costa – ne hanno usufruito 4.200 bambini. Dopo essere riusciti a convincere il ministro a ripetere l’esperienza, ora le regioni sono pressate dai comuni che vogliono sapere se esce il bando in modo che a settembre i bambini possano andare a scuola. Noi avevamo chiesto di poterlo fare entro agosto e invece il tutto è stato rinviato“.