Dopo la perplessità, l’incertezza di interpretazione.

Il ministero dell’istruzione con circolare n. 68 dell’8 agosto scorso ha sconfessato parzialmente la paternità della circolare sul progetto nazionale di innovazione, con un comunicato che definisce “come non formulati” i capoversi 5, 6 e 7 del paragrafo “Contenuti del provvedimento”.

La sconfessione ha creato perplessità tra gli operatori scolastici, tra cui c’è chi ritiene che il potere di autonomia delle scuole consentirebbe comunque di fare questo e altro.

Dopo la perplessità della prima lettura, in questi giorni vi è stato anche un certo disorientamento, perché il testo della circolare “sconfessata”, riportato in vari siti internet, ha una stesura che non consente di identificare chiaramente i tre capoversi cancellati, al punto che qualcuno ha ritenuto che la cancellazione valga anche per l’insegnamento dell’informatica e dell’inglese.

I capoversi annullati cominciano esattamente così: “In ogni caso,…” (capoverso 5); “In tale ambito,…” (capoverso 6); “A tale ultimo riguardo,….” (capoverso 7).

Le formulazioni, ritenute troppo esplicite per il sostegno delle “Indicazioni nazionali”, erano state oggetto di pesante critica da parte delle organizzazioni sindacali.