Pochi hanno la percezione delle decine, anzi delle centinaia di migliaia di euro che giacciono inutilizzati nei bilanci delle scuole. Anzi a chiedere ai diretti interessati ci si sente rispondere che quel progetto non si può fare e che quel determinato bene non si può acquistare perché i soldi non ci sono. La diretta conseguenza è che spesso i docenti hanno a disposizione strumenti insufficienti o inadeguati e i ragazzi minori opportunità di quanto sarebbe lecito auspicare.

Per dotare i consigli d’istituto dei necessari criteri di valutazione e abilitarli a fare scelte consapevoli, dieci Associazioni genitori A.Ge. di ogni parte d’Italia hanno organizzato il webinar “Consuntivo e PNRR: Mettere a frutto le risorse della scuola”, in diretta sulla pagine Facebook https://www.facebook.com/AGeToscana-373694929337752 mercoledì  11 maggio 2022 alle ore 21,00.

“Spesso i genitori possono fare solo azioni indirette, come ad esempio sollecitare l’attuazione dei progetti PON e del PNRR –dichiara Rita Manzani Di Goro, presidente di A.Ge. Toscana- ma il loro apporto può essere comunque prezioso per accrescere la qualità dell’offerta formativa per i nostri figli. Con il conto consuntivo i Consigli d’istituto possono invece intervenire efficacemente e mettere a buon frutto le risorse della scuola. Nell’uno e nell’altro caso forniremo chiavi di lettura, strumenti e strategie che abiliteranno i consiglieri a svolgere appieno il loro ruolo. Se interessati, anche docenti e studenti saranno i benvenuti”.

Interverranno: Massimo Apice con “PNRR: Cosa possono fare i genitori”; Rita Manzani Di Goro su “Dal conto consuntivo alle strategie per una scuola migliore”; Sabrina Carla Elena Casini a proposito di “Genitori a scuola di formazione”; moderatore Vito Colella.

L’iniziativa si colloca all’interno di un percorso di formazione sviluppato nell’arco di tutto l’anno scolastico, con corsi su Organi collegiali, Piano triennale dell’offerta formativa, Programma annuale, Gestione dei conflitti, Contributo volontario dei genitori e la chat “Genitori che non si accontentano”, nella quale i partecipanti trovano risposta ai vari quesiti e si scambiano esperienze. Per informazioni su come accedere alle registrazioni degli incontri precedenti e iscriversi alla chat è sufficiente scrivere ad agetoscana@age.it oppure a una delle altre Associazioni promotrici: A.Ge. Lazio, Castelfiorentino, Firenze, Marigliano, Palermo “Giuseppe Pitré”, Roma “Genitori e famiglie protagonisti”, Scafati, Vitorchiano, Ventimiglia e provincia.

A conclusione di questo percorso annuale si terrà l’incontro “Una prigione chiamata cibo”, per meglio comprendere i più giovani e le loro fragilità, grazie alla testimonianza di Isaura Nencini, una “sopravvissuta” ai disordini alimentari e a tutto ciò che ne consegue, e all’apporto di Moira Checcucci, mediatrice familiare. Appuntamento mercoledì 18 maggio alle 21,00, sempre sulla pagina Facebook di A.Ge. Toscana.

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