Consiglio di Stato: il ‘liceo breve’ è legittimo

‘Liceo breve’ promosso in appello. Il Consiglio di Stato, ribaltando la decisione del Tar Lazio, ha infatti ritenuto legittima l’istituzione del liceo breve della durata di quattro anni. I giudici hanno spiegato che: “l’articolazione dei richiamati moduli sperimentali risulta nel complesso omogenea e adeguata, anche in considerazione del fatto che alla riduzione di un anno nella durata del corso di studi secondari di secondo grado fanno da contraltare: a) un maggiore numero di ore settimanali di lezione; b) un maggiore numero annuale di giorni di lezione; c) la sostanziale invarianza delle materie di insegnamento; d) la piena conferma ed applicazione delle vigenti disposizioni in tema di esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione e in tema di rilascio dei titoli di studio finali”.

Il ‘liceo breve’ ha “un percorso di studi serio ed impegnativo, dove i numeri del monte ore complessivo dimostrano che la sperimentazione non è una scorciatoia” è il commento del prof. Antonio d’Itollo, dirigente scolastico del liceo classico Orazio Flacco di Bari, uno dei quattro istituti italiani in cui, dal settembre scorso, è in corso la sperimentazione decisa dal Miur. Gli altri sono l’istituto Ettore Maiorana di Brindisi, l’Enrico Tosi di Busto Arsizio (Varese) e il Carlo Anti di Verona.

E’ facile prevedere che, alla luce delle motivazione date dal Consiglio di Stato in favore del ‘liceo breve’, riprenderanno forza le richieste di estendere la sperimentazione.