Concorso straordinario Secondaria: i requisiti per partecipare

Dopo l’approvazione del Decreto Legge da parte del Consiglio dei Ministri dello scorso 10 ottobre, il MIUR si prepara a bandire entro il 2019 due concorsi per la scuola secondaria, uno ordinario e uno straordinario. Il secondo coinvolgerà i docenti con 3 anni di servizio nelle scuole secondarie statali. Anche il concorso straordinario secondaria, come quello ordinario, sarà su base regionale. Saranno assegnati i posti solo nelle classi di concorso/tipologie di posto in cui si prevedono cattedre vacanti e disponibili nelle singole regioni. È consentito prendere parte al concorso straordinario secondaria nell’ambito di una sola classe di concorso oppure del sostegno. Per partecipare al concorso straordinario destinato all’assegnazione dei 24 mila posti nella Scuola Secondaria di I e II grado, sarà necessario rispettare i seguenti requisiti:

1) Titolo necessario per l’accesso alla classe di concorso per cui ci si candida, relativamente ai posti comuni; per i posti di sostegno serve anche il titolo di specializzazione sul sostegno; per gli ITP è sufficiente il possesso del diploma di scuola secondaria di II grado.

2) Tre anni di servizio nella scuola secondaria svolto, anche di ruolo, nell’arco degli ultimi otto anni (2011/12-2018/19), su posto comune o di servizio.

È utile sottolineare che:

  • Il servizio è valido, per ogni anno, se della durata di almeno 180 giorni (oppure, nel caso di inizio al 1° febbraio, da tale data al termine delle operazioni di scrutinio);
  • Almeno un anno di servizio deve essere stato svolto nella classe di concorso per cui ci si candida;
  • Il servizio deve essere stato prestato in scuole statali;
  • Il servizio di tre anni può essere stato anche non continuativo.

Prove e procedura del concorso straordinario Secondaria

I candidati dovranno superare con un punteggio minimo di 7/10 un’unica prova computer-based con quesiti a risposta multipla. Il programma di riferimento per la preparazione sarà lo stesso del concorso 2016.

In seguito, verrà stilata una graduatoria del concorso straordinario dei candidati che terrà conto dei titoli e dei risultati della prova. I primi 24 mila candidati al concorso straordinario secondaria avranno diritto ad un anno di prova. Nel corso di quest’anno, oltre alla cattedra da 18 ore, sarà obbligatorio conseguire i 24 CFU, qualora non se ne fosse già in possesso, con costi a carico dello Stato.

L’anno di prova si concluderà con un orale, costituito sostanzialmente dalla simulazione di una lezione. L’orale sarà valutato dal comitato di valutazione dell’anno di prova a cui si aggiungerà un componente esterno.

Con l’immissione in ruolo si otterrà l’abilitazione. Anche coloro che non rientreranno nei 24 mila posti del concorso straordinario per la scuola Secondaria potranno conseguirla, nel caso in cui siano titolari dei 24 CFU e di un contratto a tempo determinato fino al termine delle attività didattiche e superino la prova orale.