Successo di partecipazione e di consenso da parte di un migliaio di candidati (altri mille più potranno seguire la registrazione cliccando qui) che hanno partecipato al webinar con cui Tuttoscuola, lo scorso 24 gennaio, ha presentato e commentato il bando del concorso di scuola secondaria appena pubblicato.

I nostri esperti hanno fornito stime e previsioni anche sui tempi di effettuazione delle prove scritte che interesseranno 127 classi di concorso e metteranno in palio 26.871 posti, di cui 21.107 comuni e 5.764 di sostegno.

Inizialmente i posti a bando erano 33mila, ma 6.129 per le STEM sono già stati messi a concorso quest’estate. Proprio per quei posti, in larga misura non assegnati, si renderà necessaria una replica e la riapertura delle domande per cercare di colmare i numerosi posti vacanti che nel frattempo si stima siano già diventati circa 6.300.

Per i 26.871 posti a bando nelle altre classi di concorso sono state presentate oltre 541mila domande (non vi sarà riapertura dei termini), di cui oltre 533mila per posti comuni.

Proprio per la prova scritta relativa ai posti comuni si è concentrata la maggior attenzione degli esperti di Tuttoscuola e dei candidati presenti in webinar.

Quali contenuti sono previsti per i 40 quesiti a risposta multipla?

Il riferimento generico all’Allegato A (programmi del concorso) può forse significare che i contenuti dei quesiti potrebbero spaziare sull’intero sistema scolastico?

No. Il bando è chiaro: per i posti comuni, quaranta quesiti a risposta multipla distinti per ciascuna classe di concorso, volti all’accertamento delle competenze e delle conoscenze del candidato sulle discipline afferenti alla classe di concorso stessa.

I quesiti riguarderanno soltanto gli aspetti specifici della disciplina.

La prova?

Nel concorso STEM di questa estate che ha fatto da apripista per le nuove modalità del concorso (una sola prova con 50 quesiti a risposta multipla), i 40 quesiti hanno riguardato esclusivamente conoscenze e competenze delle discipline STM (A20, A26, A27, A28 e A41), oltre, s’intende, ai 5 quesiti di lingua inglese e ai 5 di informatica.

Soltanto aspetti disciplinari, dunque.

A quando le prove?

È prevedibile che le prove scritte, preceduto 15 giorni prima da un avviso pubblico, si svolgeranno a cominciare dai primi giorni di marzo per proseguire oltre la metà del mese, in turni giornalieri.

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