Concorso per dirigenti: per il PD alto rischio di ricorsi

Dichiarazioni della senatrice Soliani

La senatrice Albertina Soliani (PD), dopo l’interrogazione parlamentare  sui quiz per la preselezione del concorso per dirigenti scolastici che l’ha vista insoddisfatta della risposta del sottosegretario Viceconte, torna nuovamente sulla delicata questione con una dichiarazione dai toni preoccupati.

Il Ministero dell’Istruzione continua a difendere il concorso per presidi, dopo aver ammesso la valanga di errori nei quiz, almeno 400 test sbagliati, e liquida la questione definendo la cifra una percentuale fisiologica”.  Non c’e niente di fisiologico in tutta questa faccenda, e l’amministrazione pubblica non può minimizzare quando è in gioco la qualità della scuola e l’interesse di molti professionisti che in questi giorni sono alle prese con una valanga di quiz, incongruenti e sbagliati.”

Dopo la denuncia, il timore delle possibile conseguenze.

Il diritto è il diritto – continua la senatrice – Ma il Miur ha fatto le cose in fretta, affidando ad esterni e in economia la gestione di una partita che poteva e doveva essere ben più seria e trasparente. I ricorsi, ampiamente prevedibili, appartengono anche essi al diritto.

Come può il Miur ignorare che alla valanga di quiz può corrispondere anche una valanga di ricorsi, con tutto ciò che questo comporta anche sul piano economico?

Come può il Miur sottovalutare il rischio che all’impegno straordinario profuso dai concorrenti possa corrispondere anche la beffa?”