Dopo il Molise che aveva fatto registrare la più bassa percentuale di candidati ammessi alle prove orali del concorso per dirigente scolastico (18,3%), è la Puglia, con il 25,4% di candidati che hanno superato le prove scritte, ad essere la regione più selettiva.

Su 895 candidati che, dopo avere superato la preselezione, si erano presentati alle prove scritte, soltanto 228 sono stati ammessi agli orali (che inizieranno il 30 maggio prossimo).

I posti a concorso sono 236, una quantità di poco superiore al numero di ammessi, come si era già verificato in Friuli Venezia Giulia (38 ammessi per 46 posti) e in Molise (11 ammessi per 16 posti).

In ogni caso, qui e altrove, occorrerà fare i conti con i posti che, dopo la riforma del dimensionamento, risulteranno effettivamente disponibili.

In Puglia si erano presentati alla preselezione in 3.258; quei 228 ammessi rappresentano, quindi e per il momento, il 7% di candidati “sopravvissuti” alla selezione.

Complessivamente, dopo la pubblicazione dell’elenco dei candidati pugliesi, è del 38% la media nazionale di candidati che, al momento, hanno superato le prove scritte.