Concorso docenti PNRR 3: in attesa di conoscere gli ammessi all’orale

I candidati del concorso docenti PNRR 3 che hanno superato la prova scritta con un punteggio di almeno 70 punti su 100 sono in febbrile attesa per sapere se quel punteggio consentirà o meno di essere ammessi all’orale. Come si sa, il concorso prevede che all’orale non saranno ammessi tutti i candidati che hanno conseguito il punteggio di 70/100, come avvenuto in passato, bensì, tra loro, soltanto un numero pari a tre volte il numero dei posti previsti per ogni classe di concorso o tipologia di posto in ogni regione.

Sono trascorsi ormai tre settimane dalla prova scritta del concorso di infanzia e primaria, e due settimane da quello della secondaria, ma tutto tace. Perché?

Nei giorni scorsi l’USR Friuli VG aveva pubblicato punteggi minimi e numero dei candidati ammessi all’orale per le classi di concorso e tipologia di posto dei concorsi svoltisi in regione, ma, dopo poche ore, la notizia era stata ritirata.

Nessun altro USR ha fornito notizie sugli ammessi agli orali.

Probabilmente c’è una spiegazione a tutto questo, una spiegazione connessa proprio alla restrizione del numero di posti da ammettere all’orale.

È plausibile che il ministero non abbia dato l’ok alla pubblicazione a causa di possibili ricorsi di candidati contro quesiti ritenuti errati.

Se fosse questa la ragione del silenzio, si capirebbe che l’eventuale ammissione di altri candidati inciderebbe sul numero contingentato degli ammessi alla prova orale.

Si dovrà, dunque, attendere ancora qualche giorno perché venga dato il via libera con eventuali correzioni di risposte ai quesiti.

L’effetto negativo di questa impasse rischia, però, di incidere sui tempi delle procedure concorsuali, per le quali il MIM conta(va) di concludere il tutto in tempo utile per le nomine dei vincitori a settembre.

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