Concorsi scuola: occorre dettagliare puntualmente i titoli di accesso posseduti

Attenzione! Nella domanda di partecipazione ai concorsi scuola (esclusivamente on line ed eventualmente sulla “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive”, collegandosi all’indirizzo www.miur.gov.it, attraverso il percorso “Argomenti e Servizi > Servizi > lettera P > Piattaforma Concorsi e Procedure selettive, vai al servizio”) non basta dichiarare il possesso dei titoli che danno diritto ad accedere al concorso (laurea, abilitazione, servizi, CFU, specializzazione).

Concorsi scuola, preparati con noi!

Il bando prevede, infatti, che “per quanto riguarda i titoli di studio, le abilitazioni o le specializzazioni, il candidato dovrà indicare l’esatta indicazione dell’Istituzione che li ha rilasciati, dell’anno scolastico ovvero accademico in cui sono stati conseguiti, del voto riportato.

Inoltre, continua il bando all’art. 10, il candidato “con riferimento al possesso dei 24 CFU/CFA, dovrà dichiarare di aver conseguito la certificazione relativa al loro riconoscimento secondo le modalità stabilite dell’articolo 3, comma 5, del decreto ministeriale 10 agosto 2017, n. 616, nonché la relativa data di conseguimento”.

Questo vale per titoli conseguiti in Italia, ma per i titoli conseguiti all’estero, il bando precisa: “Qualora il titolo di accesso sia stato conseguito all’estero e riconosciuto ai sensi della normativa vigente, devono essere altresì indicati obbligatoriamente gli estremi del provvedimento di riconoscimento del titolo medesimo.

Sono, tuttavia, tuttora pendenti presso il ministero molte domande di riconoscimento dei titoli conseguiti all’estero. Cosa fare?

Continua il bando: “… qualora il titolo di accesso sia stato conseguito all’estero, ma sia ancora sprovvisto del riconoscimento richiesto in Italia ai sensi della normativa vigente, occorre dichiarare di aver presentato la relativa domanda di riconoscimento entro la data termine per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA