Come stabilizzare i precari?

In queste ultime settimane sono state diverse e tutte interessanti le proposte e le ipotesi per realizzare la stabilizzazione dei docenti precari.

Dopo le proposte della Uil-scuola che ha ipotizzato riapertura dei concorsi e incarichi pluriennali, anche la Cgil-scuola ha fatto i suoi conti, e ha previsto che vi è la possibilità di immettere in ruolo fin dal prossimo anno scolastico circa 100 mila precari.

Dello stesso tenore è la proposta di legge di un parlamentare del Pd (on. Russo), che, come ha riferito l’Anief, ha previsto la possibilità di immettere in ruolo dal 2011-12 circa 108mila precari.

Al fine di evitare che le varie proposte che circolano creino illusioni tra gli interessati, è bene precisare il limite di fattibilità che esse hanno.

A normativa vigente è possibile soltanto coprire con immissioni in ruolo i posti vacanti.

Considerando che per effetto dei pensionamenti dei docenti si liberano mediamente circa 23mila posti all’anno che vengono assegnati a supplenti annuali, questa è la quantità di possibile immissione in ruolo senza dover scomodare nuove leggi.

Basterebbe (e non è cosa da poco) l’ok del ministero dell’economia.

Per l’immissione in ruolo degli altri precari occorre una legge apposita.

Ad esempio, i quasi 30mila docenti di sostegno con nomina temporanea fino al termine delle attività didattiche (fine giugno) sono per legge precari perché la finanziaria 2008, pur migliorando la precedente situazione normativa, ha fissato soltanto al 70% dei posti di sostegno il limite massimo di stabilità in organico di diritto, mentre il restante 30% è per legge precario.

Questo è uno degli ostacoli da superare con una nuova legge per arrivare alla stabilizzazione dei docenti precari di sostegno. Considerazioni analoghe valgono per i quasi 60mila docenti supplenti temporanei nominati su posti normali. Anche per questi, o per una parte di loro, senza una apposita legge non si va da nessuna parte.

E di questi tempi, anche se il problema della stabilizzazione delle precariato è grave e deve essere risolto una volta per tutte, non è per niente facile trovare le risorse necessarie per finanziarie una nuova legge.