Codacons: sui precari ennesima sconfitta per ministro Gelmini

Il Codacons rende noto che il Tribunale del Lavoro di Livorno, accogliendo il ricorso di alcuni docenti precari di scuole elementari, medie e superiori, ha convertito i loro contratti di lavoro a termine in contratti a tempo indeterminato. Il giudice ha condannato inoltre il Miur al pagamento delle somme calcolate sulla base delle differenze retributive tra quanto realmente percepito e quanto, invece, gli sarebbe spettato.

La nota del Codacons sottolinea che “Questa sentenza segna una sconfitta su tutti i fronti per il ministro Mariastella Gelmini, che oltre ad avere l’obbligo di inquadrare i ricorrenti come lavoratori subordinati a tutti gli effetti, sarà costretta a versargli tutto quanto gli sarebbe spettato fin dalla sottoscrizione del primo contratto a termine: indennità di servizio, malattie, ferie pagate”.

Secondo l’associazione dei “Quanto sancito a Livorno va addirittura oltre quanto stabilito dal Tribunale del Lavoro di Genova che di recente ha condannato il Ministero dell’Istruzione al solo risarcimento in favore di 15 lavoratori a tempo determinato per una cifra pari 30.000 euro (ovvero pari a 15 mensilità)”.

Si tratta di un importante precedente giurisprudenziale, che apre a tutti i precari della scuola “la possibilità concreta di ottenere l’inquadramento come lavoratori subordinati a tempo indeterminato”. Ma occorrerà, naturalmente, avviare un’azione legale.