Classi sempre più affollate nelle scuole statali

I dati pubblicati dal Miur (www.istruzione.it) sulla situazione delle scuole statali nell’anno in corso consentono un confronto interessante con la situazione dello scorso anno, anche con riferimento al numero delle classi funzionanti.
Scuola dell’infanzia e istituti superiori, avendo fatto registrare un aumento della popolazione scolastica, hanno ottenuto un aumento di classi funzionanti, rispettivamente di 151 e 1.381 unità.
Scuola elementare e scuola media, invece, hanno dovuto registrare, a seguito del calo di alunni, anche la chiusura di diverse classi (-1.159 nell’elementare e -465 nella media).
Complessivamente si è passati da 374.340 classi o sezioni funzionanti l’anno scorso a 374.248 di quest’anno, con una leggera diminuzione complessiva di 92 classi.
Alla fine di tutto gli alunni hanno dovuto restringersi un po’, perché quasi ovunque si è determinato un aumento del numero medio di alunni per classe.
Il maggior affollamento ha riguardato proprio le scuole dell’infanzia che mediamente lo scorso anno avevano 23,15 bambini per ogni sezione e che quest’anno ne hanno 23,38 (un incremento di 0,23). Stabile la situazione della scuola elementare con 18,22 scolari per classe (erano 18,21 l’anno scorso), mentre la scuola media tende all’affollamento, passando da una media di 20,87 alunni per classe dell’anno scorso a 20,96 di quest’anno.
Solamente gli istituti superiori fanno registrare un abbassamento del numero di studenti per classe, attestandosi quest’anno su una media di 21,44 (l’anno scorso era di 0,07 in più).
La tendenza all’affollamento delle classi pone ancora una volta il problema delle condizioni del servizio scolastico in rapporto alla qualità dell’insegnamento.