
Classi pollaio in calo. E arriva la proposta ‘Non più di 20 alunni per classe’

Parlamentari di Alleanza Verdi e Sinistra hanno depositato presso la Corte di Cassazione una proposta di legge di iniziativa popolare per combattere il sovraffollamento delle classi.
L’iniziativa, intitolata “Non più di 20 per classe” prevede un limite massimo di 20 alunni per classe, con riduzione nelle situazioni più critiche: 18 studenti quando è presente un alunno con disabilità e 15 alunni in caso di più alunni con disabilità o con disabilità grave.
Per portare in Parlamento la proposta di legge di iniziativa popolare occorrono almeno 50mila firme, come previsto dall’articolo 71, secondo comma, della Costituzione.
È difficile prevedere se e quando la proposta andrà in porto, ma, comunque, l’iniziativa può servire per richiamare l’attenzione sul problema del sovraffollamento delle classi, le cosiddette classi pollaio, nelle quali spesso viene superato il limite massimo normale previsto dal DPR 81/2009 (26 alunni per classe nelle scuole dell’infanzia e primaria, e 27 alunni per classe nella secondaria di I e II grado).
Il problema delle classi pollaio si sta gradualmente attenuando soprattutto per effetto del decremento della popolazione scolastica senza che vi siano interventi esterni di riduzione per via normativa.
Secondo gli ultimi dati pubblicati sul Portale unico del MIM relativi al 2023-24, sono soltanto 3.139 su 367.717 le classi di tutti gli ordini e gradi di scuola che hanno superato il limite massimo previsto di norma dal citato DPT 81/2009.
Complessivamente rappresentano poco meno dell’1% (0,9%) di tutte le classi.
Nelle scuole dell’infanzia hanno superato il limite ordinario di 26 bambini per sezione 829 sezioni su 40.567 (2,04%); nella scuola primaria sono state 355 classi su 123.409 (0,29%) le classi che hanno superato il limite di 26 alunni/classe previsto di norma; nella secondaria di I grado sono state 126 su 77.311 classi (0,16%) oltre il limite di 27 alunni/classe; infine, nella secondaria di II grado il limite ordinario di 27 studenti per classe è stato superato da 1.829 classi su 126.430 (1,45%).
La situazione più critica, come al solito, si riscontra nel primo anno di corso della secondaria di II grado con 927 classi su 25.326 (3,66%) oltre il limite di 27 per classe. Sarà in genere la forte selezione nel biennio iniziale, purtroppo, a far rientrare il numero all’interno dei parametri di legge.
Ma, mentre il problema delle classi pollaio si sta risolvendo fisiologicamente, resta tuttora presente in moltissime classi per tutti gli ordini e gradi di scuola la criticità di un altro parametro massimo, quello per il deflusso dalle aule in caso di evacuazione straordinaria per incendio o terremoto.
Per approfondimenti:
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