CISL Scuola, terminano oggi i lavori del congresso. Presentati i risultati dell’indagine con Tuttoscuola, ‘La scuola con gli occhi degli insegnanti’

Si chiudono oggi a Trieste (Generali Convention Center) i lavori dell’VIII Congresso nazionale CISL Scuola. Attesa per la conclusioni di Ivana Barbacci e della segretaria generale CISL, Daniela Fumarola. Previsto anche in tarda mattinata e prima delle conclusioni un intervento del Ministro Valditara in tarda mattinata. Presentati in apertura dei lavori dell’ultima giornata, i primi esiti dell’indagine “La scuola con gli occhi degli insegnanti”, realizzata dalla CISL Scuola insieme a Tuttoscuola e alla Fondazione Ezio Tarantelli.

Densa di eventi significativi, che hanno affiancato il dibattito congressuale, la giornata di ieri, mercoledì 11 giugno, nel corso della quale si sono alternate alla tribuna personalità di rilievo nel mondo culturale, accademico e politico. Nella prima parte dei lavori sono interventi l’economista Leonardo Becchetti, la docente di urbanistica Elena Granata, i filosofi Mauro Ceruti e Giovanni Grandi.

Intensa e palpabile l’emozione vissuta dai congressisti nell’incontro con Gino Cecchettin, padre di Giulia Cecchettin e presidente della Fondazione da lui creata in memoria della figlia, che dialogando con Ivana Barbacci ha illustrato ragioni e finalità della Fondazione, sottolineando in modo particolare come il ruolo della scuola sia fondamentale per un’efficace azione formativa che conduca le persone a vivere in modo equilibrato, consapevole e controllato la propria emotività e le relazioni con l’altro.

Nel pomeriggio, col coordinamento del giornalista di Avvenire Diego Motta, si è svolto un confronto con la presidente della regione Umbria, Stefania Proietti, e con l’assessora all’istruzione della regione Friuli Venezia Giulia, Alessia Rosolen. Entrambe hanno sottolineato l’importanza di garantire una presenza diffusa della scuola sul territorio, esigenza particolarmente avvertita in regioni di dimensioni contenute e caratterizzate dalla presenza di piccoli e piccolissimi comuni.

Hanno portato al congresso tutta la loro carica di energia i due giovani intervenuti per parlare delle proprie esperienze in campo formativo e imprenditoriale. Giulia Milani si è soffermata sui percorsi di formazione politica promossi nell’ambito di una sua partecipazione alla fondazione vaticana Fratelli tutti e a #FormPol, scuola di formazione della Comunità di Connessioni; Eugenio Russo ha illustrato contenuti e obiettivi delle iniziative realizzate per  promuovere innovazione a impatto sociale sostenibile col supporto di un nutrito gruppo di giovani under 25 che lo affiancano nell’attività condotta nell’ambito di Conthackto, progetto nato nel 2019 e di cui è amministratore.

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