Cgil scuola proclama lo stato di agitazione del personale

Con una lettera inviata ieri al MIUR, la FLC CGIL ha proclamato lo stato di agitazione di tutto il personale della scuola. Varie sono le richieste e le rivendicazioni alla base dello stato di agitazione, legate, in particolare, alle questioni economiche che hanno tenuto banco in questi giorni.

Il sindacato di Pantaleo chiede il blocco definitivo del provvedimento che impone la restituzione delle somme percepite dal personale Docente e ATA relativamente alle progressioni economiche dell’annualità 2012 e il ripristino degli scatti di anzianità 2013 bloccati dal DPR 122/2013.

Inoltre, la CGIL scuola richiede l’apertura del rinnovo del contratto nazionale di lavoro, bloccato anche per il 2014, per la parte economica e normativa e il ripristino delle somme sottratte al Fondo dell’istituzione scolastica (FIS) per pagare gli scatti di anzianità dell’annualità 2011, chiedendo l’esclusione di qualsiasi futura operazione di blocco delle progressioni economiche e di taglio al FIS.

A seguire, il sindacato chiede anche lo sblocco dei contratti integrativi regionali 2012/13 per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti scolastici, nel rispetto della quantificazione del fondo nazionale definita dal MIUR a dicembre del 2012 e il rispetto del CCNL Scuola in merito al pagamento delle posizioni economiche del personale ATA.