Certamen Horatianum, tutti pronti al liceo Quinto Orazio Flacco di Venosa

Nei giorni 20-21-22-23 aprile si svolgerà a Venosa, nella sede dell’ I.I.S.S. “Quinto Orazio Flacco”,  la XXXI edizione del Certamen Horatianum.

Il concorso 

Il concorso, riservato a delegazioni di studenti iscritti ai Licei Classici d’Italia e a scuole ad indirizzo classico di altre nazioni, è aperto anche ai Licei Scientifici, delle Scienze umane e Artistici (Indirizzo Arti Figurative) d’Italia. Per gli studenti dei Licei Classici, Scientifici e delle Scienze umane, la prova consiste nella traduzione di un testo oraziano integrato da risposte a quesiti linguistici e storico-letterari, relativi al brano proposto. Ai candidati dei Licei Artistici (Indirizzo Arti Figurative) verrà assegnato un testo oraziano in latino accompagnato da una traduzione d’autore in italiano; i candidati dovranno produrre, in estemporanea, una personale interpretazione grafico-pittorica del brano proposto.

I partecipanti stranieri

Gli studenti stranieri  di questa edizione provengono dall’Austria, dal Belgio, dalla Bulgaria, dalla Germania, dal Lussemburgo,  dal Portogallo, dalla Romania, dall’Ungheria e dagli Stati Uniti. La delegazione proveniente dagli Stati Uniti, per la precisione dalla Georgia, partecipa per la prima volta alla Competizione artistica. Parte dei ragazzi partecipanti troverà affettuosa accoglienza presso le famiglie dei nostri studenti.

La storia del certamen

Il liceo classico”Quinto Orazio Flacco” di Venosa organizza dal 1987 il Certamen Horatianum, evento culturale internazionale ormai consolidato ed annoverato dal MIUR tra le migliori competizioni scolastiche che promuovono le eccellenze. La valorizzazione delle eccellenze, programma che rientra nell’azione di promozione della cultura del merito e della qualità degli apprendimenti nel sistema scolastico, è stata introdotta con la legge n. 1 dell’11 gennaio 2007 e, dopo una prima fase transitoria, è ora disciplinata dal decreto legislativo n. 262 del 29 dicembre 2007 e dal decreto ministeriale dell’8 settembre 2011.

I vincitori

I vincitori del Certamen Horatianum sono inseriti nell’Albo Nazionale delle Eccellenze, pubblicato sul sito dell’Istituto nazionale di documentazione per l’innovazione e la ricerca educativa (INDIRE), nella sezione Competizione del MIUR. I primi classificati ricevono sia i premi previsti dal Regolamento interno che quelli stabiliti dal ‘Programma Eccellenze’ e partecipano di diritto alle Olimpiadi Nazionali delle Lingue e Civiltà Classiche, organizzate annualmente dal MIUR.

Chi può partecipare

La manifestazione si svolge con l’Adesione del Presidente della Repubblica ed è stata nel tempo sostenuta da diverse istituzioni di rilievo (UNESCO, MIUR, Università degli Studi della Basilicata, Amministrazione Regionale, Provinciale e Comunale, Ministero per la cooperazione internazionale e l’integrazione, USR, ANSAS, APT, APOFIL, AICC, Consulta Universitaria Studi Latini ed altre associazioni). A questa gara partecipano studenti delle classi quarte e quinte dei Licei italiani ed esteri, i quali, accompagnati dai loro docenti, arrivano in primavera nella città natale di Orazio per cimentarsi nella traduzione o raffigurazione pittorica di alcuni brani del Poeta Venosino. Per gli studenti dei Licei Classici, Scientifici e delle Scienze umane, infatti, la prova consiste nella traduzione di un testo oraziano integrato da risposte a quesiti linguistici e/o storico-letterari relativi al brano proposto. Ai candidati dei Licei Artistici (Indirizzo Arti Figurative), invece, viene richiesto di produrre, in estemporanea, una personale interpretazione grafico-pittorica di un testo oraziano corredato da una traduzione in lingua italiana, inglese o tedesca. Alla manifestazione, che prevede Convegni di Studi su temi di ampio respiro, sono intervenuti relatori di grande prestigio sia italiani che internazionali: sono stati presenti Cacciari, Carena, Baricco, Biondi, Boncinelli, Giorello, Holzberg, Massarenti, Wulfing, (per citarne alcuni) con i quali sono nati rapporti di proficua collaborazione e progettazione scientifica. Molti sono gli approfondimenti su temi di cultura classica e sulla didattica del latino durante la manifestazione, molteplici i confronti con personalità del mondo scientifico ed emozionante il momento della premiazione dei migliori elaborati italiani e stranieri, a cui partecipano anche autorità locali, provinciali e regionali, nonché figure accreditate del mondo della scuola.

La preparazione

Ogni anno vengono attivati percorsi di preparazione, curriculari ed extracurriculari, propedeutici alla partecipazione al Certamen che, oltre a qualificare il Piano dell’Offerta Formativa, rafforzano i rapporti con enti e comunità accademiche del territorio per sostenere lo sviluppo delle eccellenze e motivare allo studio ed al successo scolastico, educando in tal modo le nuove generazioni ad apprezzare la cultura del passato per poter progettare meglio il proprio futuro. Nel corso degli anni sono stati pubblicati gli Atti del Certamen Horatianum ed ogni edizione è accompagnata da un quaderno, in cui sono riportate tutte le informazioni relative al bando, al concorso, alle attività culturali, al programma, ai relatori, alla Commissione Tecnico-Scientifica composta da accademici dei Lincei, docenti universitari, docenti di greco, latino ed arte. In alcune edizioni la Scuola ha ottenuto dalla Presidenza della Repubblica un particolare riconoscimento, una medaglia, per la lodevole attività svolta dal Certamen in merito alla divulgazione della cultura classica, alla formazione delle giovani menti e alla valorizzazione delle eccellenze.