Caro Babbo Natale, ecco cosa ti chiediamo per la scuola

Caro Babbo Natale,

anche questo è stato un anno difficile per tutti, scuola compresa. Da un po’ di tempo a questa parte la nostra quotidianità ci è stata strappata via, abbiamo perso parenti, amici, colleghi, alunni. Quello che ci sembrava reale è diventato improvvisamente lontano e ciò che fino a ieri era lontano è diventato quotidiano.

Per questo motivo noi di Tuttoscuola abbiamo deciso di coinvolgere docenti, dirigenti, genitori e alunni per inviarti tante letterine, perché ci rendiamo conto che dobbiamo difendere e valorizzare la scuola, che per noi è sinonimo di vita, democrazia, passione. Questa che leggi è quindi la prima di molte letterine che da oggi riceverai. Spero che sarai buono e che decederai di ascoltarci e aiutarci a raggiungere  La Scuola che Sogniamo.

Il Covid ci ha riscoperti più fragili, soli e chi ha aveva più necessità ha avuto, necessariamente, meno sostegno.  Come un ospedale che cura i sani e respinge i malati, proprio come Don Milani definiva la scuola nella Lettera a una Professoressa, chi aveva più bisogno, penso agli alunni con disabilità o con difficoltà di accesso alle risorse si è trovato con meno attenzioni e molto spesso solo.

Ecco, nella mia letterina ti chiedo che nessuno sia lasciato più solo e che la scuola riesca smettere di fare parti uguali tra diseguali (come avrai notato le citazioni del priori di Barbiana mi piacciono proprio). Sogno una scuola che sappia promuovere la dignità di ogni alunno e che non si preoccupi di trasmettere conoscenze o apprendimenti. Una scuola che promuova il benessere di chi la viva, docenti, alunni, personale tutto, Dirigente. Una scuola che abbia cura delle emozioni, che promuova il progetto di vita di grandi e piccini.

Chiedo troppo? Una scuola non trasmissiva e appassionata di fatto già esiste in molti contesti, quindi ti chiedo solo di diffonderla in tutta Italia. Nella piccola scuola di periferia, così come nella grande realtà degradata, nei quartieri ricchi così come in quelli più difficili: tutti devono poter accedere alla migliore proposta formativa, tutti devono poter godere della passione dei migliori docenti. Solo in questo modo le porte della scuola smetteranno di avere le sembianze di un ospedale ingiusta e diventeranno luogo di vita democratica. La scuola che sogniamo dipende da noi, ma almeno per questa volta anche un po’ da te. Ci aiuti?               

E tu se potessi scrivere una letterina a Babbo Natale 🎅🏼🤶🏻
e chiedere qualcosa per la scuola, cosa chiederesti? 🎄
E ai tuoi studenti, secondo te, cosa piacerebbe chiedere?

Ecco, il gioco è proprio questo: se possibile coinvolgere gli studenti e provare insieme a fare una letterina per la Scuola che Sogniamo.

Puoi mandarci video, audio, foto e ovviamente la tua letterina a redazione@tuttoscuola.com

Pubblicheremo le più belle su tuttoscuola.com e sui nostri canali social!

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