Cambia la formazione per i docenti francesi

Il Ministro francese dell’educazione Gilles de Robien ha reso pubblico il 27 novembre il progetto che modifica i contenuti e le modalità di attuazione della formazione dei docenti delle scuole del primo e del secondo grado.

Secondo il ministro, era ormai indifferibile il rinnovamento della formazione dei futuri docenti, per renderla coerente con i nuovi contenuti disciplinari, per supportare i professori nella loro missione educativa, fornendo tutti i mezzi per ben esercitare la loro professione e, soprattutto, per garantire il soddisfacimento dei bisogni degli studenti di oggi.

Il nuovo modello di formazione, che prevede corsi professionalizzanti di tipo universitario, sarà più orientato alla pratica (con tirocini e stages nelle classi), aperto al mondo concreto e continuo nel tempo.

Ma il futuro docente, secondo il Ministro, dovrà ben conoscere anche il mondo reale, sociale ed economico nel quale dovranno inserirsi i suoi studenti ; per questo si augura anche periodi di stages o di lavoro nelle aziende.

10 sono le macro competenze che i nuovi docenti dovranno possedere al termine della loro formazione ; tra queste, insegnare la lingua francese, possedere una buona cultura generale, comportarsi sempre in modo etico e responsabile, saper lavorare in équipe, tener conto delle diversità degli studenti, conoscere ed applicare i metodi valutativi, saper utilizzare le tecnologie.

Gli stessi formatori dei futuri docenti dovranno dimostrare di possedere una consolidata e continua esperienza di insegnamento, e una adeguata conoscenza degli studenti, delle classi e delle scuole.

Tre saranno gli anni di corso ; il primo, di preparazione vera e propria, che darà accesso alle procedure concorsuali ; gli altri due, di lavoro guidato e supervisionato dalle Universita, in modo da realizzare un’entrata graduale nel mondo della scuola.

Il cambiamento sarà completato dall’istituzione di una Commissione nazionale di valutazione, con il compito di verificare la qualità e la rispondenza agli obiettivi generali della formazione organizzata dalle Università.