Bocciato con disonore. In Canada

Una università canadese ha deciso di punire in modo esemplare chi copia.

Se fino a oggi il voto peggiore era F (uguale a ‘Failed’, fallimento, bocciato), adesso nelle università si può scendere ancora più in basso, assegnando un FD, ‘fallimento con disonore’.

Lo ha deciso la Simon Fraser University del British Columbia per punire gli studenti che per i loro esami copiano utilizzando internet.

“Non solo ci dobbiamo preoccupare di chi copia durante gli esami usando di nascosto le fonti su internet – ha detto il rappresentante della Università – ma anche di società che arrivano ad offrire agli studenti appositi servizi online. Si tratta di una vera e propria istigazione alla slealtà accademica”.

D’ora in poi, quindi, alla Fraser University lo studente che sarà colto in flagrante nell’atto di scaricarsi di nascosto le sue risposte da internet verrà punito con il peggiore dei voti: ‘bocciato con disonore’, appunto.

FD verrà inserito nel successivo semestre e rimarrà nel curriculum scolastico dello studente per due anni dopo la laurea.

“È qualcosa di più di una semplice bocciatura. È uno stigma che gli studenti dovranno portarsi appresso anche quando, una volta terminata l’università, andranno a sostenere i loro primi colloqui di lavoro”.

Per i docenti canadesi, dunque, FD non è l’equivalente di un esame “andato male”, quanto “una lezione di vita”.

E in Italia?