Il Consiglio dei Ministri, riunitosi lo scorso 27 Giugno 2008, ha approvato, su proposta del ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Mariastella Gelmini, “un regolamento che, sulla base di quanto richiesto dalla legge finanziaria dello scorso anno, razionalizza le procedure concorsuali per l’accesso alla qualifica di dirigente scolastico superando taluni aspetti critici presenti nella disciplina attualmente in vigore”.

Un comunicato del Ministero di viale Trastevere avente la stessa data, ne chiarisce i contenuti, dichiarando che “conteranno merito e professionalità”.

Il provvedimento intende privilegiare, “a differenza delle vecchie modalità, il merito rispetto all’anzianità di servizio”.

La partecipazione al concorso sarà possibile per “tutti gli insegnanti laureati con 5 anni di servizio di ruolo. Oltre a una forte preparazione culturale sarà richiesto ai nuovi presidi di dimostrare le proprie capacità dirigenziali e manageriali”.

“Non ci saranno più concorsi diversi per dirigere le scuole del primo ciclo, del secondo ciclo e degli istituti educativi, ma ce ne sarà uno solo valido per tutti i tipi di scuola che si svolgerà a livello regionale”.

La previsione è di un concorso “ogni tre anni per coprire i posti vacanti”. Si sosterrà “una preselezione di carattere culturale e professionale. Ci saranno poi due prove scritte e una orale, seguite dalla valutazione dei titoli. In questa fase sarà attribuito un punteggio maggiore a chi ha frequentato un Master di secondo livello incentrato su materie inerenti al ruolo del dirigente scolastico”.

“I vincitori del concorso dovranno poi affrontare un periodo di formazione in collegamento con le Università e un tirocinio non inferiore a tre mesi in una scuola”.

Oltre che a valorizzare il merito e la professionalità dei candidati, il nuovo regolamento punta anche “a semplificare e ad accorciare i tempi del concorso”.

Il comunicato conclude, specificando che “l’emanazione del primo bando avverrà solo quando saranno terminate le nomine dei candidati idonei nei concorsi precedenti”. A questo riguardo, lo scorso 24 giugno il il Ministero dell’Economia ha fatto sapere di aver sbloccato i 794 posti per le assunzioni degli idonei dei concorsi ordinario e riservato per dirigente scolastico, a partire dal prossimo 1° settembre, e che il relativo decreto è ormai alla firma della Ragioneria Generale dello Stato.