Il titolo da assegnare alle notizie è sempre l’ultimo tormento dei redattori, prima del fatidico “si stampi”.

Poche parole, sintesi efficace, quasi un flash e, forse, l’intuizione felice in una sola parola: un colpo d’ala. Poi bisogna far presto, presto.

Nel preparare il titolo della notizia sulla spending rewiev eravamo alla ricerca delle poche parole efficaci: poteva andar peggio? Frase sicura ma linguisticamente poco appropriata.

Non ci piace l’uso dell’imperfetto al posto del condizionale, come non ci piace “piuttosto che” al posto di e, anche, oppure. E abbiamo optato per il condizionale.

Il titolo si è composto due o tre volte con verbi che andavano e venivano, poi, dopo un taglia, cambia, aggiungi, è partito un orrendo “avrebbe potuto andare”, che ha colpito al cuore l’uso dei verbi ausiliari. E abbiamo chiuso la notizia, più attenti al suo contenuto che al suo titolo.

Quando alcuni attenti lettori ce l’hanno segnalato, la frittata era ormai fatta.

Ce ne dispiace, scusate.