Nei giorni 26 e 27 novembre 2009, con l’orario 9.00-18.30, si svolgerà a Roma, presso l’Aula magna dell’Università Augustinianum, Via Paolo VI, n. 26, (vicino a Piazza S. Pietro) l’Assemblea nazionale della FIDAE, la federazione che rappresenta le circa 3000 scuole cattoliche Primarie e Secondarie di Italia, con il titolo “Costruire il futuro della scuola cattolica. Autonomia, parità, qualità”.

Dall’interno dell’attuale processo di riforma del sistema educativo nazionale di istruzione e formazione, di cui è parte costitutiva, la scuola cattolica si interroga sul suo futuro guardando da una parte verso l’Europa e gli obiettivi di Lisbona per il 2020 e dall’altra verso l’attuazione del Titolo V della Costituzione, dell’autonomia e della parità, quali condizioni per una più moderna e dinamica governance, finalizzata al perseguimento di standard di più alta qualità ed eccellenza del servizio erogato.

Il programma, serrato e ampio, si articola in una relazione introduttiva di carattere generale del Presidente nazionale Francesco Macrì, seguita da tre interventi specifici (Giuseppe. Cosentino, capo dipartimento istruzione del MIUR, Sergio Govi, esperto di sistemi formativi, Max Bruschi, Presidente della Commissione ministeriale preposta alla Riforma dei Licei) che fanno il punto sullo stato dell’arte della riforma del Primo e del Secondo Ciclo. Chiuderà i lavori una tavola rotonda, composta dagli onorevoli Elena Centemero (PdL), Rosa De Pasquale (PD), Giuseppe Fioroni (PD), Fabio Garagnani (PdL), Pierfelice Zazzera (IdV) e dai Presidenti dell’AGESC, l’associazione dei Genitori delle scuole cattoliche (Maria Grazia Colombo), e del MSC, il Movimento degli studenti cattolici (Martino Merigo).

La tavola rotonda ha come tema la “Parità scolastica”, considerata come un diritto delle famiglie, una economia per il bilancio dello Stato, una risorsa per il Paese, un elemento di flessibilizzazione per l’intero sistema scolastico nazionale. Un argomento, assai attuale, anche in considerazione dei tagli, previsti dalla Legge finanziaria in discussione, in questi giorni, in Parlamento.

Nel primo giorno l’ingresso è riservato ai rappresentanti degli Istituti soci della FIDAE; nel secondo giorno è aperto indistintamente a tutti.

Molte sono le autorità istituzionali invitate, tra le quali il ministro della Istruzione, della Università e della Ricerca Mariastella Gelmini.

Maggiori informazioni sul sito della FIDAE.