Aprea sul concorso DS in Lombardia: i posti non si toccano

Apprendo con stupore della sentenza del Consiglio di Stato che rinvia l’esito del concorso a Dirigenti Scolastici per la Lombardia – ha dichiarato l’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Valentina Aprea – imponendo la ricorrezione delle prove scritte di tutti i 996 candidati e di fatto operando una riedizione del concorso“.
Ci aspettavamo un esito diverso – ha continuato l’assessore regionale – vista la perizia dell’Istituto poligrafico dello Stato che negava la possibilità di una lettura dei nomi dei candidati a colpo d’occhio attraverso le buste.In ogni caso questa è l’ennesima dimostrazione, se ce ne fosse stato bisogno, del fatto che il reclutamento dei docenti e dei dirigenti non può più avvenire attraverso procedure concorsuali elefantiache e farraginose esposte a sicuri ed innumerevoli contenziosi in tutte le fasi procedurali. Regione Lombardia proporrà in tempi brevi in Conferenza Stato Regioni proposte di reclutamento e valutazione dei docenti e dei dirigenti maggiormente legati all’autonomia scolastica e alle realtà locali.”

Ancora una volta esprimo preoccupazione – ha aggiunto Aprea – per il buon funzionamento delle scuole lombarde che, almeno nella fase iniziale del nuovo anno scolastico, saranno private della titolarità di un dirigente scolastico per una seconda volta“.

L’assessore regionale ha manifestato anche piena solidarietà ai candidati già dichiarati idonei che “Dovranno attendere ancora del tempo per vedersi riconosciuto il merito di aver regolarmente superato un concorso, anche nella certezza che i 355 posti messi a concorso per la Lombardia non potranno essere assegnati ad altre operazioni“.

Ci aspettiamo – ha concluso l’assessore Aprea – che il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Francesco De Sanctis, ponga in essere immediatamente l’esecuzione della sentenza per scongiurare ritardi nell’individuazione dei vincitori. A lui e ai dirigenti della scuola lombarda confermiamo il pieno sostegno e il supporto operativo di Regione Lombardia“.