Annullato il concorso per dirigenti scolastici in Toscana

Qualcuno forse, a questo punto, dirà che quello per dirigenti scolastici è un concorso maledetto o, comunque, nato sotto cattiva stella. Dopo quelli della Lombardia, del Molise, della Calabria, della Campania e (forse) del Lazio, è il momento nero del concorso della Toscana.

Con sentenza n. 646 del 19 aprile 2013 il Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana ha annullato il concorso per dirigenti scolastici, accogliendo uno dei tanti ricorsi discussi, dopo una lunga procedura, soltanto nei giorni scorsi.

I motivi della clamorosa sentenza riguardano la composizione della commissione, la nuova nomina del presidente e le procedure di correzione degli scritti con particolare riferimento alla collegialità di valutazione degli elaborati.

“I vizi accertati – questa la massima della sentenza – inficiano l’intero operato della commissione sia nella composizione iniziale, sia in quella modificata a seguito delle dimissioni del prof. Parlato, e conducono perciò all’annullamento di tutte le operazioni concorsuali a partire dalla correzione delle prove scritte, con salvezza della sola prova preselettiva, e venendone altresì travolta la graduatoria finale e gli atti di nomina dei vincitori”.

Dal settembre scorso i vincitori avevano assunto regolare servizio e attualmente stanno svolgendo l’attività ordinaria, ma la sentenza dovrebbe comportare l’immediato ritorno ai ruoli docenti.

Le prove scritte dovranno ora essere ripetute per tutti coloro che nel 2011 avevano superato la preselezione, mentre molte scuole precipitano nel caos.