Ancora sulle materie contrattuali e il sindacato

Pubblichiamo due risposte, rispettivamente scritte da Marco D’Adda e da Milena Saiani, all’email di Giuseppe Richiedei sul tema del ruolo del sindacato e dei contenuti delle materie contrattuali.

Invitiamo altri lettori interessati a intervenire sul tema, o a offrire nuovi spunti di dibattito, a scriverci come di consueto a botta_e_risposta@tuttoscuola.com.

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Sono totalmente d’accordo.

Ho passato tutta la mia vita di genitore e ora di nonno occupandomi di scuola.

La mia impressione è che da sempre la vita della scuola sia dominata dallo strapotere sindacale degli insegnanti.

Se oggi la scuola italiana è tutt’altro che una “Buona scuola” ( fanno pietà coloro che affermano il contrario) i primi colpevoli sono i sindacati insegnanti , assolutamente incapaci di aperture per una scuola efficace e moderna.

Grazie Renzi se riesci a smantellare questo muro.

Anche gli insegnanti italiani, che presi singolarmente sono generalmente validi, potrebbero finalmente sviluppare tutte le loro professionalità

Marco D’Adda

Non solo il sindacato non si è fatto carico della divisione delle competenze, ma non ha mai fatto “formazione” ai propri iscritti in merito alle disposizioni e leggi dello Stato….ha completamente ignorato le competenze degli OO.CC e tenuto gli stessi iscritti in una beata ignoranza, acritica ed egocentrica.

La “prova”? I consigli di classe nei quali la classe dovrebbe divenire “comunità” per migliorare le relazioni, mettere al centro lo studente, per la qualità della scuola… al recente ExpoTraining a MilanoCity abbiamo distribuito le istruzioni “come essere rappresentante di classe… e vivere felici”, piccole indicazioni di buon senso che farebbero molto bene agli insegnanti stessi se si aprissero agli altri e non scoraggerebbero i genitori dal partecipare a questi consigli e NESSUNO ne sapeva qualcosa!

Milena Saiani

Segreteria A.Ge MI-prov