A cent’anni dalla nascita di Aldo Visalberghi si può tentare un primo bilancio del contributo recato allo sviluppo in Italia di una cultura dell’educazione. Visalberghi fu tra quanti si impegnarono per far uscire la pedagogia italiana dalle angustie nelle quali era rimasta impaniata nella prima metà del secolo. Ma soprattutto si deve a Visalberghi aver introdotto in Italia nuove linee di ricerca, integrandone le indicazioni con le esigenze emergenti dalle trasformazioni politiche e sociali in atto. C’è stato, dal punto di vista dello sviluppo della conoscenza educativa, un decennio aureo, che ha visto profilarsi nuove interpretazioni, anche attraverso un inconsueto impegno in progetti di ricerca internazionale.

 

Ed è su tale decennio aureo che si soffermeranno i contributi che saranno proposti nell’incontro “Aldo Visalberghi e la pedagogia del Novecento. La svolta degli anni Sessanta” che si terrà venerdì 18 ottobre alle ore 9 in Via del Castro Pretorio, 20 (Roma), nell’Aula Volpi dell’Università Roma Tre,