Aggiornamento GPS: scontro con i sindacati. Le novità in arrivo

Graduatorie per le Supplenze: nuovo scontro tra Ministero e sindacati sull’aggiornamento. Sembrerebbe che il MI sia intenzionato a far partire le istanze subito dopo Pasqua, per l’esattezza dal 19 aprile al 9 maggio, ma i sindacati avrebbero chiesto molte modifiche all’ordinanza. Ricordiamo comunque che l’ordinanza, prima di essere pubblicata, deve passare anche dal Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI). Manca quindi ancora l’ufficialità che deve giungere con l’Ordinanza ministeriale definitiva, ma le probabilità che si rispettino queste date sembrerebbero molto alte. Tra le novità previste, l’introduzione di sanzioni per la rinuncia o per l’abbandoni di supplenze. Uil Scuola: “Sanzioni inaccettabili”.

La bozza della Ordinanza ministeriale per l’aggiornamento delle GPS e relative graduatorie di istituto per il biennio 2022/23 e 2023/24 è stata comunque consegnata ai sindacati. Si tratta di un testo che deve tenere conto della Legge 28 marzo 2022, n. 25 che ha disposto la proroga delle GPS per i prossimi due anni. Secondo Uil Scuola “il personale docente e educativo potrà produrre domanda di aggiornamento, trasferimento e nuovo inserimento nelle graduatorie provinciali per le supplenze e nelle graduatorie di istituto su posto comune e di sostegno”. Inoltre, “è previsto l’inserimento con riserva nella prima fascia delle GPS per chi si abiliterà su posto comune/classe di concorso o si specializzerà sul sostegno successivamente alla scadenza delle domande purché sciolga la riserva entro il 15 luglio 2022”. 

L’elemento di maggiore novità riguarda l’introduzione di un nuovo sistema di sanzioni per la rinuncia o l’abbandono delle supplenze, mentre è confermata la procedura informatica per l’assegnazione delle supplenze al 30/6 e 31/8”. Proprio questa sarebbe una modalità contestata duramente dai sindacati, tanto che la stessa Uil Scuola parla di “sanzioni inaccettabili”.

L’Anief propone modifiche sostanziali e integrazioni alle previsioni per la composizione delle GPS in modo da favorire la possibilità per tutti i lavoratori di accedere agli incarichi annuali e fino al termine delle attività didattiche senza comprimere i loro diritti o imporre scelte di sede o di incarichi non modificabili a posteriori. “Il personale precario è costretto ogni anno a dover effettuare scelte ponderate in merito all’accettazione o meno di una supplenza, l’Ordinanza Ministeriale che ci è stata presentata – spiega il Presidente di Anief, Marcello Pacifico – conteneva previsioni e sanzioni fin troppo rigide e che inasprivano senza motivo le sanzioni già previste dalla precedente Ordinanza n. 60/2020, come sindacato non potevamo accettare che a pagare le conseguenze fossero sempre i lavoratori”.

La domanda dovrà essere presentata esclusivamente su Istanze online (per accedere serve SPID) nelle modalità indicate dal Ministero. La domanda sarà unica per tutte le classi di concorso alle quali si può accedere. Deve presentare domanda anche chi era presente nelle GPS del biennio 2020/22 e non ha punteggi di servizio o titoli da aggiornare. Il punteggio con il quale si compariva nelle GPS del biennio 2020/22 sarà probabilmente riconfermato in modo da rendere più snella la domanda, e permettere di presentare solo i nuovi titoli. Previsti anche i primi inserimenti, con il titolo di accesso all’insegnamento.

Aggiornamento GPS: tutte le novità in arrivo

Di seguito una sintesi della Uil Scuola con tutte le novità delle Graduatorie GPS che avranno validità per il biennio 2022/23 e 2023/24:

è possibile scegliere un’unica provincia;
– chi è inserito nelle GAE può scegliere anche una diversa provincia per l’inserimento nelle GPS e le relative graduatorie di istituto;
– graduatorie di istituto: si scelgono fino a 20 istituzione scolastiche per ciascun posto/classe di concorso. Le istituzioni scolastiche prescelte per l’inclusione nella prima (correlata alla GAE), seconda e terza fascia (correlate alle GPS) delle graduatorie di istituto devono essere ubicate nella medesima provincia indicata per l’iscrizione nelle GPS;
– per coloro che conseguono l’abilitazione o la specializzazione sul sostegno entro il 15 luglio 2022: possono inserirsi con riserva nella prima fascia delle GPS (quella relativa agli abilitati/specializzati). La riserva è sciolta negativamente qualora il titolo non venga conseguito entro tale data, determinando l’inserimento dell’aspirante nella fascia spettante sulla base dei titoli effettivamente posseduti;
– per chi è iscritto negli elenchi aggiuntivi del biennio precedente: deve presentare domanda di nuovo inserimento in prima fascia (gli elenchi aggiuntivi perdono efficacia all’atto della ricostituzione delle GPS);
– per chi è iscritto nelle graduatorie del biennio precedente:
– deve necessariamente presentare domanda di conferma se è per la medesima tipologia di posto e/o classe di concorso rispetto al biennio precedente (deve confermare la propria iscrizione anche se non ha nulla da aggiornare);
– può contestualmente cambiare provincia;
– gli viene assegnato il punteggio con cui figurava nelle relative graduatorie del precedente periodo, sulla base dei titoli a suo tempo presentati e delle eventuali rettifiche intervenute a seguito delle verifiche effettuate dalle istituzioni scolastiche. Pertanto, non deve ridichiarare titoli e servizi già inseriti e valutati per il biennio 2020/2021 e 2021/2022;
– oltre a confermare la permanenza nelle graduatorie deve aggiornare il punteggio se ha nuovi titoli e/o nuovi servizi da dichiarare purché conseguiti successivamente al 6 agosto 2020 ed entro la data di scadenza del termine di presentazione delle domande, ovvero quelli già posseduti, ma non presentati entro la data del 6 agosto 2020;
– chi è stato immesso in ruolo con riserva: può presentare domanda di inclusione con riserva nelle corrispettive GPS. In caso di risoluzione del contratto a tempo indeterminato a seguito di provvedimento giurisdizionale sfavorevole all’interessato l’inclusione diviene definitiva con conseguente possibilità di stipulare contratti a tempo determinato a pieno titolo.
– GPS di II fascia posto comune per la scuola della infanzia e primaria: possono iscriversi gli studenti che, nell’anno accademico 2021/2022, risultano iscritti al terzo, quarto o al quinto anno del corso di laurea in Scienze della Formazione primaria, avendo assolto, rispettivamente, almeno 150, 200 e 250 CFU entro il termine di presentazione dell’istanza;
supplenze brevi fino a 10 giorni: per i docenti della scuola della infanzia e della primaria, con riferimento alle graduatorie di istituto di II e III fascia, correlate alle GPS, sono reinserite, rispetto al biennio precedente, le supplenze brevi fino a 10 giorni con particolari e celeri modalità di interpello e presa di servizio (ciò è stato previsto anche dal decreto di aggiornamento delle GAE per la I fascia di istituto);
GPS sostegno di II fascia: ai fini del requisito dei 3 anni di servizio su posto di sostegno senza titolo di specializzazione è valido anche l’anno in corso;
spezzoni fino a 6 ore: rispetto al biennio precedente è stata reintrodotta la possibilità nella scuola di I e II grado di assegnare gli spezzoni fino a 6 ore ai docenti a tempo determinato già in servizio nella scuola (prioritariamente a titolo di completamento orario);
procedura informatizzata: è confermata la procedura informatizzata per l’assegnazione delle supplenze al 30/6 e al 31/8 (compresi gli spezzoni superiori alle 6 ore) dalle GAE e dalle GPS di I e II fascia;
sanzioni: è stata riscritta completamente tutta la parte relativa alle sanzioni per rinuncia o abbandono di una supplenza;
– tabelle: sono confermate integralmente le tabelle di valutazione del servizio e dei titoli del biennio precedente.

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