Navigando sul nuovo sito del ministero (con il nuovo indirizzo www.pubblica.istruzione.it) si può scoprire che le note di indirizzo dell’anno ponte, emanate il 31 agosto scorso, sono state aggiornate in data 20 settembre.
Ripensamenti, correzioni, cambiamenti in vista? Nulla di tutto questo.
Solamente un restyling del testo, con una grafica più curata, profilata in rosso vivo.

Quale ragione del nuovo look?
Sembra che il ministro Fioroni voglia inviare alle undicimila istituzioni scolastiche, pubbliche e private del nostro Paese, la sua lettera di saluto ai dirigenti e agli insegnanti per il nuovo anno scolastico, accompagnandola da almeno una decina di copie delle note di indirizzo dell’anno ponte.

Il plico ministeriale dovrebbe essere inviato non tramite gli Uffici scolastici regionali ma, tramite servizio postale, direttamente al dirigente di tutte le istituzioni scolastiche.

Evidentemente il ministro Fioroni è confidente che il plico non faccia la fine di un altro invio di tre anni fa, quando l’ex-ministro Moratti inviò a tutti gli insegnanti (quindi un numero di copie, e un costo, non paragonabili) quella agenda dell’insegnante che, spesso ancora intonsa, venne restituita al mittente riempiendo i magazzini e gli scaloni di ingresso del Palazzo della Minerva in viale Trastevere a Roma.