
Ministro e viceministro si staffano
“Mi sto staffando“, disse il neoministro Letizia Moratti in una delle sue prime interviste, subito dopo la nomina, con un termine insolito per le austere stanze di viale Trastevere, preso direttamente dal gergo aziendale. Intendeva riferirsi alla formazione del Gabinetto e alla nomina dei collaboratori più stretti.
Altrettanto stanno facendo ora il suo successore, Giuseppe Fioroni, e il viceministro Mariangela Bastico. Il ministro ha nominato capo di Gabinetto il consigliere della Corte dei Conti Lucio Alberti, e vice Antonio Coccimiglio; capo dell’ufficio stampa Tiziana Ragni, capo dell’ufficio legislativo Guglielmo Garri (e vice Domenico Croce), capo della segreteria particolare Luciana Pedato e capo della segreteria l’ispettore Raffaele Sanzo. In arrivo anche, tra i collaboratori diretti del Ministro, un personaggio di rilievo come Fiorella Farinelli, già assessore a Roma con Rutelli sindaco, e attuale responsabile scuola della Margherita.
Il viceministro Bastico ha a sua volta scelto come capo della segreteria particolare Lucia Fattori, e si avvarrà anche dell’apporto di Emanuele Barbieri, già segretario della CGIL scuola, vicepresidente del CNPI e direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale dell’Emilia-Romagna.
Da sottolineare il fatto che Farinelli e Barbieri hanno partecipato in posizione di responsabilità alla elaborazione del programma elettorale dell’Unione per il capitolo dell’istruzione, e che entrambi possiedono una vasta e diretta esperienza del mondo della scuola e delle sue problematiche istituzionali e sindacali.
Ancora non hanno completato il quadro dei collaboratori i sottosegretari De Torre e Pascarella i quali, in attesa delle deleghe che conferirà il ministro Fioroni ed essendo nuovi del settore, hanno bisogno di un tempo maggiore per la costituzione degli staff.
Solo gli utenti registrati possono commentare!
Effettua il Login o Registrati
oppure accedi via