
Berlinguer: chi ha paura perde
Quasi un avvertimento a Renzi: fin troppo cauto...

“Io feci quasi 200 provvedimenti cambiando anche la maturità e non ci fu uno sciopero. La prima reazione, fortissima, fu sulla valutazione del risultato dei docenti“, ma “il mio partito ebbe paura“, e quindi “ritirai il provvedimento“. Lo afferma alla ‘Stampa’ Luigi Berlinguer, ministro dell’Istruzione dal 1996 al 2000.
Ad avere paura fu l’intero partito, “D’Alema e Veltroni in testa. Qui perdiamo voti, mi dissero. Quando si dimise D’Alema, sostituirono anche me. Col tempo s’ impara che è vero l’ esatto contrario: se non si ha coraggio si perdono i voti. Allora vinse la paura e ora tutta questa roba sta tornando a galla“.
Il premier Matteo Renzi, osserva Berlinguer, “vuole arrivare in porto, evitando che la legge venga accantonata o stravolta. Ma a differenza di altri casi, è cauto nella gestione parlamentare, tanto che la maggioranza l’ha in gran parte riscritta“. Abbia più coraggio, sembra quasi suggerire l’ex ministro, forte della sua esperienza.
Solo gli utenti registrati possono commentare!
Effettua il Login o Registrati
oppure accedi via