Valutazione/2. Ocse-Pisa 2012, l’Italia rimonta. Non abbastanza

Come è stato notato dai media (per un giorno, poi l’evento non ha fatto più ‘notizia’…) i risultati dell’indagine Ocse-Pisa 2012 sulle competenze degli studenti quindicenni sono stati positivi per gli studenti italiani. Meglio: sono stati tendenzialmente positivi perché hanno consolidato i progressi in matematica, scienze e anche (meno) in lettura già manifestatisi nel 2009 rispetto al 2006.

Tuttavia i risultati dei nostri studenti restano leggermente inferiori alla media OCSE: su 65 Paesi oggetto dell’indagine l’Italia si colloca nelle varie graduatorie tra il 26° e il 35° posto. Meglio che in altre classifiche, come quella riguardante le competenze degli adulti (PIAAC), dove l’Italia è risultata ultima sui 24 Paesi messi a confronto.

In matematica gli studenti italiani ottengono in media 485 punti, avvicinandosi alla media OCSE: un risultato che ci mette in compagnia di Paesi come Federazione Russa, Norvegia, Portogallo, Spagna e Stati Uniti.

Il commento sintetico diffuso dall’Ocse-Pisa fa notare comunque che tra il 2003 e il 2012 la percentuale di studenti italiani che si colloca nella fascia più bassa del punteggio (low performers) è diminuita di 7 punti percentuali e quella degli studenti che si collocano nella fascia superiore del punteggio (top performers) è aumentata di 2,9 punti. La percentuale è del 25%, vicina alla media Ocse del 23%.

In scienze la performance media dell’Italia è migliorata di 18 punti tra il 2006 e il 2012 (ora è a 494 punti) e la maggior parte dei progressi sono stati registrati tra il 2006 e il 2009.

In lettura invece i risultati sono rimasti stabili tra il 2000 e il 2012 (490 punti) e sono paragonabili a quelli di Austria, Danimarca, Spagna, Svezia e (come in matematica) Stati Uniti.

Risultati nel complesso modesti ma promettenti, almeno in prospettiva, considerando che i miglioramenti sono stati realizzati, come viene osservato anche nell’executive summary pubblicato sul sito dell’Ocse-Pisa, malgrado la diminuzione delle risorse disponibili.