Harry Potter nell’esame: sarà promosso?

Anche il celebre ‘maghetto’ Harry Potter è finito nelle tracce proposte ai circa 600.000 studenti che ieri hanno affrontato la prova Invalsi per l’esame di terza media. Due ore e 30 minuti il tempo a disposizione per rispondere ai qusiti, con una pausa tra le due fasi della prova (italiano e matematica). 

La prova di italiano, divisa in due parti, ha visto comparire nella prima due testi, uno di Cerami e un articolo scritto per mettere in luce il ruolo positivo svolto dai romanzi di Harry Potter, e una serie di domande, circa 20 per brano per verificare comprensione del testo e padronanza della lingua italiana. La scelta del popolare personaggio non è stata apprezzata da tutti gli insegnanti, mentre sembra essere stata gradita dagli studenti. 

Nella seconda parte della prova i candidati hanno affrontato la grammatica: in alcuni casi agli studenti è stato chiesto di scegliere la risposta giusta fra quelle date, in altri di scriverla loro stessi.

Tra le richieste quelle di individuare sinonimi e contrari di un ”pacchetto” di parole, di individuare il ‘genere’ dei nomi dall’uso o meno dell’apostrofo oppure di trovare tra una batteria di parole ”l’intruso” (”Trova tra le parole che seguono, tutte formate con l’elemento “auto”, l’unica in cui “auto” non significa “da se’ / di se stesso”: Autoritratto, Autoadesivo, Autobiografia, Autorizzazione”).