Tagesmutter, l’asilo in casa

Si diffonde sempre più nelle città del nord Italia il tagesmutter, un servizio a domicilio per l’assistenza educativa di bambini piccoli (0-3 anni), che può accogliere anche ragazzi fino ai 13 anni di età.

Il servizio di accoglienza domiciliare tagesmutter, parola tedesca che significa “mamme di giorno”, ha trovato diffusione in Italia soprattutto nella provincia di Trento che già nel 2005 contava su oltre 80 attività domiciliari, ed è andato estendendosi in diversi territori del nord, in particolare laddove vi è carenza di strutture per la prima infanzia o vi sono lunghe liste di attesa per i nidi.

Il servizio può accogliere al massimo cinque bambini (compresi quelli della madre responsabile del tagesmutter), disporre di uno spazio adeguato nella casa che li accoglie ed essere condotto da mamme opportunamente formate (normalmente servono 200 ore di lezione in appositi corsi e 50 ore di tirocinio). L’offerta di servizio è personalizzata e sono previsti orari flessibili per la sua fruizione.

Rispetto al tradizionale servizio di babysitter, il tagesmutter si avvale della consulenza costante  dell’ente di coordinamento e si avvale di un progetto educativo.

Diversi Comuni hanno autorizzato il tagesmutter, stipulando apposite convenzioni con gli enti che coordinano la rete dei servizi a domicilio, prevedendo un contributo, su base oraria, nei confronti delle famiglie che di norma si aggira sui 200 euro al mese e può arrivare, per situazioni familiari particolarmente critiche, fino a 300 euro.

A conti fatti, i comuni risparmiano in costi per strutture e organizzazione dei servizi per l’infanzia.