Formigoni: sì agli ammortizzatori per i precari

Intervenendo al meeting di Rimini, in una sessione dedicata agli ammortizzatori sociali, il governatore della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha parlato anche dei precari della scuola: “una categoria“, ha detto, “che oggi non gode di alcuna protezione“, e alla quale bisognerebbe invece “estendere la protezione degli am­mortizzatori sociali“.

In che modo? Formigoni ha detto di volerne parlare con il ministro Gelmini, “in quan­to anche in questo caso è neces­sario un accordo con il governo nazionale“. Probabilmente il riferimento è agli accordi in corso con alcune Regioni, Lombardia compresa, sui cosiddetti “contratti di disponibilità”, ma non è detto che Formigoni non intenda cercare una soluzione diversa, e in qualche modo più garantista.

Immediata la repli­ca di Pierluigi Bersani, anche lui presente al Meeting: “La pro­posta è ferma sul tavolo della Gelmini. Ma intanto che si fa per quelle migliaia di lavoratori che non potranno lavorare?”

La Flc-Cgil ha già espresso la sua contrarietà, perchè la via maestra per risolvere il problema resta ad  avviso di questo sindacato l’assunzione e la stabilizzazione dei precari. La Cisl scuola e la Uil scuola invece mostrano interesse, e parlano di una apertura im­portante per la ripresa del confronto. Gigi Petteni, segretario della Cisl Lombardia, ha così commentato: “Abbiamo sollevato noi il te­ma della scuola. Sono contento che Formigoni recuperi il tema, adesso pensiamo ai contenuti“.